2015/02/25

La perdita del senso della realtà

Questo articolo è un mirabile esempio di come si possa perdere il senso della realtà. Infatti aveva ragione Massimo Troisi quando diceva, "Non sono contrario al matrimonio, ma trovo che un uomo e una donna siano le persone meno adatte a sposarsi."

Le 15 cose che chiederò al mio futuro marito...

2015/02/20

Cultura e società

La cultura letteraria, l'istruzione, la lettura interessano un essere umano nella misura in cui lo uniscono e facilitano la sua interazione con altri individui della comunità di appartenenza o di elezione. Ci sono comunità in cui la cultura letteraria ha un ruolo aggregante, altre in cui essa viene ignorata o disprezzata. Per invogliare le persone a coltivarsi, informarsi, studiare, leggere, non basta migliorare la qualità della documentazione oggetto di lettura ma indagare il rapporto tra comunità e cultura, e trovare il modo di presentare la cultura come socialmente aggregante e integrante. Per esempio bisognerebbe incoraggiare la creazione di circoli culturali dove persone in cerca di compagnia possono incontrare e interagire con altre persone sulla base di comuni interessi letterari o scientifici.

2015/02/18

Per migliorare il mondo

Il mondo diventerà buono quando non ci saranno più i "noi" e i "loro" ma saremo tutti individui liberi e degni di rispetto senza distinzioni di appartenenza, affinità e provenienza, rispettosi dei diritti umani, primo fra tutti quello di essere diversi, di pensare e fare cose diverse. Per questo occorrerà superare nazionalità, religioni, conformismi, pregiudizi e gabbie mentali.
Infatti l'uomo è per natura generalmente buono e solidale con quelli che percepisce come appartenenti al "noi" e cattivo o indifferente verso quelli che vengono percepiti come "loro", cioè non "noi".

2015/02/17

Dio e i suoi intermediari

Penso sia giusto considerare ingannatori (e forse anche ingannati) coloro che affermano che le sacre scritture riflettono la parola e le intenzioni di Dio. Mi rifiuto di credere che Dio, se esistesse, avrebbe bisogno di libri sacri per farsi conoscere dagli esseri umani. Nella sua onnipotenza e perfezione avrebbe sicuramente metodi più efficaci, efficienti e a prova di errore, e soprattutto non ricorrerebbe all'intermediazione di una casta sacerdotale ma si rivolgerebbe direttamente agli interessati.

2015/02/16

L'accusa di non ascoltare

Mi capita, a volte, di essere accusato da qualcuno, di non ascoltare quello che gli altri mi dicono, di non prendere in considerazione il punto di vista altrui, o di non avere empatia in generale. In realtà il mio accusatore si riferisce al fatto che non sono d'accordo con le sue idee insinuando che ciò avvenga sempre e con tutti. A tale persona non viene in mente che io possa averla ascoltata attentamente, aver preso attentamente in considerazione il suo punto di vista, aver compresi i suoi sentimenti, ma che, alla fine, io abbia ritenuto infondate o false le sue affermazioni per una serie di motivi che non mi chiede di esporre, né è intenzionato a conoscere e a discutere.

Tipi di amore

Esistono diversi tipi di amore ed è importante saperli distinguere. Questi sono quelli che mi vengono in mente:
  • L'amore generoso: è il desiderio di aiutare qualcuno senza aspettarsi nulla in cambio e senza desiderare che la persona amata cambi qualcosa nella sua personalità o nel suo comportamento in un senso che noi consideriamo auspicabile. Include il desiderio che la persona amata si liberi o si mantenga libera da legami o obblighi, compreso quello di ricambiare l'amore ricevuto. E' il tipo di amore più raro e nobile.

2015/02/08

Relazioni sociali mediante autointerviste (intervista.link)

Ho recentemente realizzato un servizio web che ho chiamato interVista (http://it.intervista.link/) e che potrebbe essere utile a voi e a chiunque altro per uno o più dei seguenti fini:

1) migliorare la conoscenza di se stessi

2) presentarsi agli altri e farsi conoscere in modo più significativo e profondo (compresi coniuge, familiari, partner, amici, colleghi, psicoterapeuti ecc.)

3) entrare in contatto con persone congeniali che cercano o offrono cose che corrispondono ai vostri interessi, tra cui conoscenza reciproca, scambio di idee, amicizia, cooperazione per hobby, giochi, sport, viaggi ecc., cooperazione per suonare, cantare, ballare etc., scambi linguistici, aiuto reciproco, consigli, lavoro, creazione o espansione di associazioni o gruppi, coabitazione/co-housing, car pooling, collaborazione imprenditoriale, collaborazione intellettuale, relazione amorosa durevole, relazione amorosa occasionale, ecc..

2015/02/06

Sulla lunghezza del questionario di intervista.link

Un mio amico mi ha fatto notare che il suo prof di sociologia diceva: se il questionario supera le 10 (auto-somministrato) o 15 (se somministrato da operatore) domande avrete solo risposte sequenziali (casuali), quindi di scarsa o nessuna rilevanza statistica.

L'acuto professore aveva perfettamente ragione in generale. Tuttavia, nel caso del questionario di interVista ci sono elementi particolari che possono costituire un'eccezione alla regola (oltre al fatto che il questionario non ha alcuno scopo statistico).

2015/02/04

Il Gioco delle domande ripreso da una web-tv

Sabato 31/1/2014 al Caffè Freud, per conto di Createca (www.createca.it), c'è stata una speciale sessione del Gioco delle domande su richiesta della "Community Network Organization", una giovane web-tv il cui direttore creativo Stefano Delle Cave, avendo sentito parlare del gioco, ci ha chiesto di farne una ripresa televisiva.

La sessione, durata più di due ore, è stata completamente registrata e darà luogo ad un video di circa 15 minuti che verrà diffuso attraverso il sito web dell'organizzazione (www.cno-webtv.it ).

2015/02/03

Fatti (non) foste a viver come bruti?

E' chiaro che il mondo esisterebbe anche senza l'Uomo, che si è formato per caso, ma siccome siamo umani, capire come funziona l'Uomo dovrebbe essere per noi la cosa più importante. Invece, paradossalmente, è la cosa che meno ci interessa (o ci fa addirittura paura) a causa di un'educazione sbagliata e manipolatoria. Ciò è dovuto anche alla struttura della mente il cui scopo, geneticamente parlando, non è quello di conoscere, ma di riprodursi e di evitare il dolore, contrariamente a quanto scriveva Dante ("fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza").

2015/02/02

Il disagio della complessità

L'uomo medio vede solo una piccola parte della realtà ma crede di vederla tutta. La realtà è complicatissima ma la coscienza umana cerca la semplicità, e la trova omettendo le parti complicate. La cosa più complicata è il funzionamento del cervello stesso, che infatti è la cosa di cui l'uomo medio si interessa di meno. Questo spiega quasi tutte le assurdità e atrocità dell'umanità.

interVista.link - L'autointervista per conoscersi, farsi conoscere e incontrare persone congeniali

Ho recentemente realizzato un sito web che ho chiamato interVista (http://it.intervista.link/) e che potrebbe essere utile a chiunque per tre fini, cioè:
  1. migliorare la conoscenza di se stessi
  2. presentarsi agli altri e farsi conoscere in modo più significativo e profondo (compresi familiari, partner, amici, colleghi, psicoterapeuti ecc.)
  3. entrare in contatto con persone congeniali che utilizzano il sito.

Lo scopo della Bibbia e del Corano

La Bibbia e il Corano sono stati scritti per sottomettere la gente al volere delle autorità religiose (colluse con quelle politiche o coincidenti con esse) inculcando nelle menti delle persone, a cominciare da quelle infantili, il terrore per la collera di un Dio spietato e per un'eterna punizione fatta di fiamme e solitudine. Insomma questi libri sacri sono strumenti di sottomissione. Dei due, il Corano è il meno ipocrita. Infatti la parola "Islam" significa, appunto, "sottomissione".

Blog di Bruno Cancellieri